Ogni progetto online, se affrontato con professionalità, richiede la valutazione preliminare di molti aspetti giuridici; una analisi essenziale per evitare l’insorgere di controversie o la violazione di norme. Internet, infatti, non è il Far West che molti ritengono, ma é semplicemente un nuovo e complesso ambiente immateriale in cui le norme non mancano di manifestare con rigore i loro effetti.

Un sito, una piattaforma di e-Commerce, un App o anche la semplice pubblicazione di immagini e di contenuti devono rispettare norme giuridiche in continua evoluzione e gli accordi contrattuali in essere con i differenti fornitori.

L’analisi della corrispondenza di una situazione di fatto con una di diritto (cd. Compliance), è un processo estremamente complesso e articolato che richiede conoscenza della materia, delle norme in vigore e una interpretazione corretta che non comprima però l’espansione del business aziendale.

Effettuare (prevenivamente) questa valutazione consente di sviluppare, sin da subito, un business digitale conforme alla legge (Legal Compliance), senza la necessità di doverlo modificare successivamente, ottenendo un grande risparmio di tempo e di risorse ed evitando il rischio di incorrere in sanzioni.

Ogni aspetto di un progetto digitale deve rispettare, ovviamente, differenti norme giuridiche nazionali e Europee che sinteticamente possiamo ricondurre alle seguenti categorie:

  • Sito Internet: Domain Name, Web Site Terms and Condition, Disclaimer
  • Responsabilità degli ISPiLAW - Digital Law & Innovation Firm
  • Proprietà intelletuale e licensing
  • e-Commerce e Codice del Consumo
  • Piattaforme tecnologiche
  • Social Media
  • Contratti a distanza
  • Privacy Policies

Brand Compliance

L’economia globale e i canali digitali hanno intensificato i rapporti delle società con partner, rivenditori e franchisee.
Ciascuna di queste realtà fa
ampio uso di marchi e di altre privative aziendali (IPR’s) e spesso inavvertitamente, ne fa un uso errato, improprio o in violazione delle linee guida sottoscritte o degli accordi di partenariato.
Frequente è l’utilizzo di loghi non originali o modificati, di nomi a dominio che contengono il marchio, di immagini in violazione di copyright, di marchi nei meta tag o nel keywords advertising. Individuarne le ricorrenze e verificare il corretto utilizzo degli accordi è fondamentale per evitare la diluizione del marchio e il consolidamento di situazioni di fatto e di diritto, ma è anche una attività che richiede competenze specifiche e tecnologie di brand intelligence.