I Social Media sono il canale di conversazione preferito per miliardi di persone e aziende, ma anche uno straordinario ambiente di condivisione digitale e di business; uno strumento che, nel bene e nel male, può diffondere in modo virale e incontrollabile, la reputazione di una persona, di un’azienda, di un marchio o di un prodotto la cd. identità digitale.

Un altro aspetto dei Social che da anni attira il mio interesse, è la c.d. eredità digitale. Oggi tutta la nostra vita è custodita in scrigni digitali inaccessibili gestiti dai fornitori dei relativi servizi; i libri, la musica, le foto, i conti correnti, raccolte che spesso hanno un considerevole valore economico e affettivo potrebbero non essere facilmente tramandabili o non esserlo affatto.

Assumere consapevolezza del valore degli asset digitali e delle modalità più idonee per la loro conservazione rappresenta una necessaria evoluzione socio-culturale e un’esigenza non più procastinabile.

Social Media Identity

L’ingresso di una celebrity o di una azienda nel mondo Web 2.0 è un momento molto delicato che, se mal gestito, potrebbe infastidire numerosi utenti, purtroppo abituati a manifestare e a condividere, con ingiustificata veemenza, il loro disappunto. Questa fase così critica è ancora del tutto sottovalutata da celebrity e aziende, che sottostimando le gravi implicazioni di immagine, giuridiche ed economiche connesse ad una corretta gestione dei propri profili social, tendono ad affidarli a giovani freelance, spesso neanche tecnicamente competenti.

La creazione di una Social Identity sicura e di successo richiede, sin dalla fase preliminare, l’attenzione ai seguenti aspetti:

  • Analisi, gestione e repressione degli account fake
  • Analisi, gestione e ottimizzazione della Social Reputation
  • Policy e compliance per l’utilizzo degli IPR’s (immagini, suoni, marchi)
  • Policy per la gestione degli user generated content
  • Determinazione di una politica del ruolo e della dimensione partecipativa sui Social
  • Determinazione della natura della posizione da perseguire: difensiva, neutra o proattiva
  • Definizione del target, dei propositi e degli obiettivi
  • Definizione di una Policy di sviluppo della identità
  • Definizione di una policy per la pronta gestione delle crisi reputazionali
  • Definizione di una attività di ascolto e di monitoraggio real time ad ampio spettro dei Social Media

Dal 2007 sono stato attivamente impegnato nella gestione di profili sui Social Media per importanti aziende, nonchè nel loro studio sia in qualità di docente della Web Analytics Academy, che di responsabile scientifico e charmain del WAS (2009-20012), il primo evento italiano sui Social Media e sulla loro misurazione.


Per gli studi, i servizi e le attività di analisi e di formazione prestati per grandi aziende, ho maturato consapevolezza delle opportunità e delle insidie ​​di Facebook, Twitter, LinkedIn, Youtube e delle altre piattaforme e in particolar modo per le frequenti contraffazioni di marchi e per i danni alla reputazione di persone e aziende.